Avveniristica e ultramoderna, Hong Kong è stata nominata la “città più verticale del mondo”: impossibile infatti restare senza fiato di fronte alle altezze vertiginose dei suoi grattacieli, per una skyline che mette i brividi al solo guardarla. Eppure, a dispetto delle apparenze, questa città (oggi Regione Amministrativa speciale della Cina) ha anche un grande passato: il periodo coloniale e l’influenza britannica ancora si fanno sentire, mescolandosi alla tradizione cinese per un contesto del tutto singolare. Nonostante infatti Hong Kong sia chiamata “la porta dell’Oriente” e il suo nome significhi letteralmente “fiore profumato”, in questa metropoli convivono popolazioni, suoni, perfino odori tanto orientali quanto occidentali, così come variegate sono le attrattive che la città offre ai turisti. Paradiso dello shopping, è anche conosciuta come capitale gastronomica dell’Asia, è caratterizzata da una vivace vita notturna ma anche da bellezze naturalistiche, architettoniche, parchi e musei che, assieme al Disneyland Hong Kong, la rendono anche una meta ideale per le famiglie.
Sorpresi? Lo sarete ancora di più quando scaricherete la nostra guida gratuita su Hong Kong, che vi accompagnerà in questo indimenticabile viaggio verso una delle città più singolari al mondo.
Lingua:
cinese, inglese
Documenti di viaggio:
Passaporto (visto non necessario per soggiorni fino a 90 giorni)
Moneta:
dollaro di Hong Kong
Cambio:
1.00 EUR/ 9.05 HKD
Fuso orario:
+6
Presa di corrente:
220V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
consigliato il vaccino contro la febbre gialla
Spesa media per dormire:
90 Eur/g
Spesa media per mangiare:
50 Eur/g
Spesa media per volo:
600 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+852
Quando costa di meno:
marzo, ottobre
Quando costa di più:
dicembre, gennaio
Quando il clima è secco:
novembre, dicembre, gennaio, marzo
Quando piove di più:
giugno, luglio, agosto
Affacciata sul mare meridionale cinese, Hong Kong è caratterizzata da un clima tipicamente subtropicale, con inverni decisamente miti ed estati lunghe, afose e piuttosto piovose. Poiché infatti le temperature sono piuttosto buone tutto l’anno (in inverno le minime sono sui 10-15°C e in estate le massime sono sui 32), a fare la differenza e determinare il periodo migliore per visitare la città sono le precipitazioni. Queste toccano un minimo nei mesi invernali, sia in termini di frequenza che di intensità, mentre in estate sono decisamente accentuate e toccano i massimi annuali, poiché tra maggio e settembre si risente dell’influenza del monsone. Ottobre e novembre possono a loro volta essere soggetti a qualche influsso del ciclone tropicale, ma tendenzialmente il breve autunno di Hong Kong è fresco, con temperature tra i 20 e i 25°C e precipitazioni ancora ridotte. Proprio per questo e per il discreto soleggiamento, assieme ai mesi invernali (che sono però alta stagione, anche per via del Capodanno Cinese) è uno dei momenti migliori per visitare la città.
Hong Kong è ormai una metropoli cosmopolita, e anche la sua gastronomia risulta influenzata moltissimo sia dalla cultura orientale che da quella occidentale. Se questo permette di sperimentare la cucina più o meno di tutto il mondo, al tempo stesso accende la sfida per trovare ricette veramente caratteristiche della città. La colazione locale, ad esempio, include riso congee e un cibo tipico detto Yau cha kwai, letteralmente “fantasmi fritti nell’olio”. Le specialità consumate ai pasti sono invece ad esempio la zuppa di pinne di squalo, l’anatra arrosto (accompagnata da succo di prugna), il pane all’ananas (dolce, dorato e croccante, da cui il nome), polpette di pesce, wonton e i cosiddetti spaghetti risciò, un piatto veloce composto da spaghetti pronti con l’aggiunta di pesce e verdure. A cosa deve il nome? Negli anni ’60 era molto popolare e veniva servito agli angoli delle strade, dai tipici carretti di legno. Armatevi quindi di bacchette, e buon appetito!
A causa delle frequenti perturbazioni, immancabili in valigia sono ombrello e impermeabile, in qualunque stagione. Per il resto, ricordatevi che l’inverno è piuttosto mite per cui un abbigliamento troppo pesante potrebbe essere fuori luogo. L’estate, invece è calda e afosa, per cui via libera a fibre leggere e indumenti traspiranti, ma attenzione alle scarpe: le precipitazioni sono intense e a volte anche violente, sempre meglio avere a portata di mano un paio di scarpe chiuse per evitare spiacevoli passeggiate a mollo per le trafficate vie di questa metropoli.
Baia di Tai Long Wan: accessibile in barca o da una strada panoramica a piedi, è la prediletta dai surfisti per via delle sue onde lunghe, ma il mare cristallino e la sabbia bianca sapranno incantare anche i non sportivi.
Sai Wan Beach: speciale per la sua vegetazione lussureggiante che arriva quasi all’acqua e per l’effetto del sole mattutino, che specchiandosi sul mare crea suggestivi riflessi argentati.
Shek O: spiaggia molto caratteristica, a forma di mezzaluna e circondata di localini e ristoranti, per una notte da vera star.
Repulse Bay e Deep Water Bay: le più famose e pertanto affollate, hanno il vantaggio di essere raggiungibili in breve tempo anche dal centro città.
Isola di Hong Kong: omonima della città, la parte nord fa parte del centro urbano di Hong Kong. Su quest’isola si trovano alcune tra i luoghi di maggiore interesse, come l’Ocean Park e molti centri commerciali, nonché siti storici e zone montuose adatte all’escursionismo.
Isola di Lantau: è caratterizzata da una natura lussureggiante, fatta di splendide spiagge bianche, mare cristallino e valli incontaminate. Ospita Disneyland Hong Kong, il Lantau South Country Park, il santuario di Po Lin e altre attrattive di prim’ordine.