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04 dicembre 2020
Il Cristo Redentore è una statua imponente, riconoscibile da molto lontano, che si erge a 700 metri sul livello del mare. Imponente perché alta 38 metri (di cui 8 solo di base), e perché costruita sul monte Corcovado, dal quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato.
Arrivati in cima, alla base della statua, si ha una vista a 360 gradi su Rio de Janeiro, in un susseguirsi di scenografie una completamente diversa dall’altra: il blu dell’oceano, il verde della foresta pluviale, le spiagge, i quartieri della città.
Una statua costruita in stile Art Déco, con calcestruzzo e pietra saponaria, che attira ogni anno circa 300.000 turisti.
Leggi anche:
1 . Dove si trova e come raggiungerlo
2 . La Storia del Cristo Redentore, in breve
3 . Il Pan di Zucchero
4 . Il Corcovado
5 . Guide di viaggio per visitare Rio de Janeiro e il Brasile
Negli anni sono stati apportati dei miglioramenti per dare la possibilità a tutti, anche ai diversamente abili, di raggiungere la statua e ammirarne da vicino la maestosità. Sono stati infatti costruiti scale mobili e ascensori che permettono veramente a tutti di raggiungerla.
Per arrivare in cima ci sono diversi collegamenti disponibili: si può prendere un comodo trenino che porta fino ai piedi della statua oppure farsi accompagnare da un taxi fino al Centro Visitatori, e da lì prendere uno dei minibus che portano i turisti fino in cima.
Ovviamente per il trenino bisogna prenotare il biglietto in anticipo perché quando c’è un grande afflusso di visitatori è praticamente impossibile comprarlo sul momento (qui il sito ufficiale per acquistare i biglietti del trenino https://www.tremdocorcovado.rio/).
Gli amanti del trekking, invece, sono soliti organizzare un’escursione per raggiungere il Cristo Redentore a piedi, attraversando il Parco Nazionale di Tijuca.
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Una storia recente, che affonda le sue radici nella volontà di raffigurare la forza della figura di Cristo e quindi della Chiesa Cattolica. Il primo a insistere perché si realizzasse un monumento dedicato alla cristianità è stato infatti un religioso, il prete Pedro Maria Boss, nel 1850 circa.
Molti eventi si sono succeduti fino ad arrivare al 1921, quando l’idea venne ripresa dall’arcidiocesi di Rio de Janeiro. Nel frattempo, il Brasile era diventato una repubblica, quindi si organizzò la Settimana del Monumento, durante la quale si raccolsero i fondi necessari al progetto, e si chiese direttamente al presidente di autorizzarne la costruzione.
La statua che oggi vediamo è il frutto della collaborazione di più personalità: l’ingegnere Heitor da Silva Costa, che vinse inizialmente il concorso per la progettazione della statua e lo realizzò in collaborazione con lo scultore francese Paul Landowski, e Gheorghe Leonidam che invece scolpì il volto del Cristo.
Anche l’Italia viene ricordata con una targa posta ai piedi della statua in cui si ringrazia Guglielmo Marconi: fu infatti lui a studiare e attivare l’illuminazione. La cerimonia di inaugurazione si svolse infine nell’Ottobre del 1931.
Il Pan di Zucchero è un colle con un nome alquanto bizzarro che si erge dal mare nei pressi di Rio de Janeiro. Considerato un vero e proprio “Monolite”, si trova su una penisola e guarda, dall’alto dei suoi quasi 400 metri, la distesa dell’Oceano Atlantico.
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Il Pan di Zucchero è una di quelle mete assolutamente da visitare durante il proprio soggiorno a Rio de Janeiro, e si può raggiungere facilmente la cima grazie alla funivia. Come nel caso del “Cristo Redentore” però, c’è chi decide di raggiungere la cima a piedi, ma trattandosi di un percorso piuttosto impegnativo, bisogna rivolgersi a degli esperti di trekking.
Una montagna di granito alta 710 metri al centro di Rio de Janeiro. Anche conosciuta come “Monte Cristo”, il termine in portoghese significa “Gobbo” ed è una delle tre vette facenti parte del Parco Nazionale di Tijuca, istituito nel 1961.
Il parco è il risultato della volontà di riforestazione della zona avvenuta nel XIX secolo, la foresta pluviale era stata infatti distrutta dall’espansione indiscriminata del tessuto urbano. Per chi ama le passeggiate in montagna e il trekking, il Corcovado prevede ben 54 sentieri.
Il Carnevale di Rio è conosciuto in tutto il mondo, ma anche le spiagge di questa splendida località brasiliana non sono certo da meno. In realtà, tutto il Brasile, nonostante le sue tante contraddizione, è ricco di attrazioni e di luoghi da visitare, per questo ogni anno è visitato da tanti turisti.
Se state pensando di organizzare una vacanza a Rio de Janeiro, o in qualche altra località del Brasile, abbiamo preparato per voi qualche utile guida di viaggio.
Giorgia Alto
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