Santuario di Notre Dame de Guérison
Ai piedi del Monte Bianco, nel comune di Courmayeur, Santuario di Notre Dame de Guérison, edificato nel XIX secolo. Un luogo molto simbolico, dove fin dal Seicento ebbero luogo miracolosi eventi.
Al suo interno è collocata la Madonna delle Guarigioni, l’unico reperto rimasto intatto dall’azione del ghiacciaio che distrusse la precedente struttura. Oggi si possono ammirare opere scultoree di Fumasoli di Lugano e i dipinti di Giuseppe Stornone.
Molto suggestivo l’arrivo al Santuario di Notre Dame de Guérison, con le vette innevate che fanno da sfondo alla celebrazione del 2 luglio che ogni anno viene dedicata alle guide alpine del paese.
Castel Savoia
La Valle d’Aosta è una regione dove non mancano i castelli, alcuni dei quali sono molto rinomati.
Castel Savoia ne è un perfetto esempio. Si tratta di una villa risalente all’Ottocento, realizzata per i soggiorni della regina Margherita, amante della vallata di Gressoney, dove la struttura è collocata.
La denominazione castello è forse impropria in questo caso, visto che si tratta di una villa con alcuni elementi neogotici, altri in stile lombardo e altri ancora di richiamo medievale. Nell’insieme risulta comunque essere armonioso, mantenendo lo sfarzo che caratterizzava l’epoca in cui fu costruito, la fine del 1800.
La regina era solita recarsi a Castel Savoia d’estate, passeggiando nei dintorni fino al lago Gover di Gressoney Saint Jean.
Il castello, pare sia stato d’ispirazione per il castello di Cenerentola, la principessa Disney.
Leggi anche “Castelli e luoghi reali che hanno ispirato la Disney”.
Forte Bard
Il Forte Bard è una struttura militare, collocata in una posizione strategica dalla quale avere controllo su tutta la vallata. Dopo il suo momento glorioso, il Forte venne però abbandonato, sino a ritornare al suo splendore dopo una serie di recuperi conservativi.
Il Forte, a confine fra Italia e Francia, è un vero e proprio avamposto militare costituito da tre aree, definite anche “Corpi di fabbrica” che prendono il nome di Opera Ferdinando, Opera Vittorio e Opera Carlo Alberto.
All’interno di queste aree, si sviluppa oggi un polo museale dedicato alle Alpi, ma non mancano anche mostre temporanee dedicate alle arti più svariate, dalla pittura alla fotografia, fino al cinema.
Proprio il cinema, pochi anni fa, ha reso Forte Bard celebre in tutto il mondo. Proprio in questa zona della Val d’Aosta, infatti, sono state effettuate le riprese di “Avengers: Age of Ultron”.
Leggi anche “5 Castelli europei “Da Film” assolutamente da visitare”.
Il Parco Nazionale Gran Paradiso
Il Parco Nazionale Gran Paradiso è più antico Italia, infatti venne istituito nel lontano 1922 intorno alla vetta del Gran Paradiso.
Il Parco, nacque principalmente per la salvaguardia della fauna locale, in particolare dello stambecco. Questo animale, considerato all’epoca estinto, venne ritrovato in queste vallate e venne sottoposto a salvaguardia.
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso occupa cinque vallate fra Valle d’Aosta e Piemonte, ed è costellato da ghiacciai perenni, laghi e foreste di latifoglie.
Si segnala anche che il Colle del Nivolet, situato nella vallata di Ceresole Reale, è molto frequentato dagli appassionati di scalate e di trekking.
Non mancano diversi centri per i visitatori, rifugi e mappe con i vari percorsi per visitare il parco in sicurezza.
Il Parco Naturale Mont Avic
Il Parco Naturale Mont Avic è un’area protetta fra la Valle di Champorcher e quella di Champdepraz, molto apprezzata per i sentieri che vedono sullo sfondo il monte Cervino e il monte Rosa.
Qui troverete, tra l’altro, una serie di laghi che si districano fra la foresta di pini uncinati più estesa della Valle d’Aosta.
Istituito nel 1989, un tempo era utilizzato per attività minerarie, a causa delle condizioni difficili del terreno non adatto ad essere coltivato.
Il Parco si trova lungo la strada di caccia che i Savoia utilizzavano in passato e che collegava il vallone dell’Urtier alla valle di Champorcher.
Il tour del Monte Bianco e lo Skyway
Uno dei trekking più belli al mondo secondo gli esperti del settore.
Il tour del Monte Bianco è il modo migliore per scoprire il territorio, ed è particolarmente apprezzato dagli amanti del trekking.
Il tour conta circa 12 tappe per un totale di 170 km e 10.000 metri di dislivello, toccando il suolo di ben 3 nazioni.
Chi invece non vuole camminare troppo, ma non vuole rinunciare a osservare da vicino un panorama unico al mondo, deve assolutamente visitare la Skyway Monte Bianco, particolarmente apprezzata dalle famiglie in vacanza.
Si tratta di una funivia ideata per raggiungere Punta Helbronner a 3.466 metri, e per godersi un panorama senza pari. In cima sarà possibile trovare una sala dedicata ai tesori della montagna, una per ammirare il paesaggio circostante e una dedicata ad un Bistrot panoramico ad alta quota.
Le stazioni sciistiche di Courmayeur
Il comprensorio sciistico Courmayeur Mont Blanc offre 100 km di piste e 43 di fuoripista adatti ad ogni livello di preparazione.
Il tutto è raggiungibile tramite due funivie, a Courmayeur e a Entréves, e una telecabina, a Dolonne.
Courmayeur è una località ideale per trascorrere una settimana bianca in famiglia, dove poter far divertire i bambini, ma perfetto anche per gli amanti di sci e snowboard.
Leggi anche “Dove sciare in Italia? Le 90 migliori località sciistiche”.
La città di Aosta
Il capoluogo della Valle d’Aosta è stato costruito lungo le rive della Dora Baltea. Aosta è situata nel fondovalle ed è circondata da monti che svolgono una funzione protettiva sia per quanto riguarda i fattori climatici, sia per quanto riguarda quelli militari.
In passato venne scelta da molte popolazioni per questa sua posizione strategica, come i Celti Salassi e i Romani. Oggi è possibile ammirare i resti di queste dominazioni.
L’Arco di Augusto, Porta Pretoria e il Teatro Romano sono solo alcuni degli esempi del glorioso passato di Aosta.
In primavera e in estate, molti pellegrini transitano dalla città percorrendo la Via Francigena. Nel periodo invernale il turismo di trasforma e lascia spazio ai caratteristici mercatini di Natale.
Leggi anche: Marché Vert Nöel, alla scoperta dei Mercatini di Natale di Aosta
Orrido di Pré-Saint-Didier
L’Orrido di Pré-Saint-Didier è un sentiero poco impegnativo, adatto a tutta la famiglia e agli escursionisti meno esperti, ma che garantisce un panorama indescrivibile.
Un dislivello di 180 m collega Prè- Saint- Didier alla località Plan du Bois, dove è stata realizzata una passerella panoramica direttamente sull’orrido. Una vista a 360 gradi, dove poter ammirare anche la grotta dell’omonima fonte termale.
La soluzione ideale per entrare a contatto con la natura, godendosi lo spettacolo, nella totale sicurezza.