1 - Prenotare le vacanze all'ultimo minuto
Il mito che la vacanza last minute sia più economica è ampiamente superato. Certo, monitorando la rete con l’occhio vigile di un ghepardo della savana pronto a scattare alla prima offerta, potreste trovare una buona offerta: ma conviene?
La verità è che oggi, se si vuole risparmiare, bisogna prenotare in anticipo. A volte bastano un paio di mesi, ma c’è anche chi prenota anche un anno prima per assicurarsi il posto migliore al prezzo più basso possibile.
In alcune località turistiche, per esempio, c’è chi prenota il cenone di Capodanno, o il lettino in spiaggia, anche un anno prima.
Oggi, le vacanze vengono prenotate con largo anticipo anche perché, spesso, si può usufruire di speciali clausole di cancellazione, in genere con un piccolo sovrapprezzo.
Oppure, se si ha paura di dover cancellare la propria vacanza a causa di un imprevisto come un infortunio o una malattia, si può sottoscrivere un’assicurazione annullamento viaggio.
Columbus Assicurazioni propone ai suoi clienti la polizza “ABC” che comprende, oltre all’annullamento viaggio, anche l’assistenza sanitaria e la copertura per lo smarrimento del bagaglio.
Per saperne di più, visita la pagina dedicata a tutte le nostre Polizze Viaggio.
2 - Affidarsi a un tour operator con poca esperienza
Quando si è, giustamente, alla ricerca dell’offerta migliore, quella col prezzo più basso ma con tutti i servizi desiderati, spesso si rischia di incappare in situazioni spiacevoli.
Bisogna capire che alcune vacanze prevedono determinati costi, e che non si può risparmiare più di tanto, almeno senza rinunciare a qualcosa.
Un tour operator, onesto e professionale, vi presenterà sempre un’offerta trasparente, ma non tutti sono così.
Per esempio, può capitare di prenotare un safari in africa a un prezzo molto vantaggioso, per poi scoprire di non dormire all’interno del parco nazionale, ma al di fuori.
Un turista alla prima esperienza spesso non nota una differenza come questa, ma dormire fuori da un parco nazionale, anche se costa molto meno, può comportare situazioni spiacevoli.
Questo è solo un esempio, ma serve per rendere chiara l’importanza di affidarsi a professionisti veri, che sono nel settore da anni e che possano dimostrare la propria esperienza.
Soprattutto quando la destinazione scelta non è proprio dietro l’angolo.
3 - Condividere sui social, in tempo reale, dove siete in ogni momento
Gli smartphone hanno regalato al mondo la pratica del selfie, mentre i social ne hanno permesso l’enorme diffusione.
Scattarsi un selfie con una polaroid, infatti, non era altrettanto semplice, e il frigorifero o la parete di casa non è certo come Instagram.
In vacanza si tendono a scattare molte foto e molti selfie, anche con la geolocalizzazione, ma bisogna prestare attenzione.
I social network, infatti, sono popolati anche da ladri e malintenzionati che, grazie alle condivisioni di tanti ignari utenti, sanno perfettamente quando commettere un furto.
Mentre siete in vacanza potete scattare tutte le foto che volete, ma c’è sempre tempo per condividerle.
4 – Portare solo carte di credito e bancomat
Oramai si può pagare tutto con bancomat, soprattutto in paesi come gli Stati Uniti o il Regno Unito.
Bisogna però essere pronti a ogni imprevisto, come una carta smagnetizzata o l’assenza di uno sportello dove prelevare.
Per questo, si consiglia di portare sempre con sé anche del denaro contante.
5 - Dimenticare la tessera sanitaria
La tessera sanitaria è un documento importantissimo, soprattutto se si viaggia in Europa.
All’interno della Comunità Europea, in caso di problema medico, si ha diritto all’assistenza sanitaria gratuita proprio come avviene in Italia. Per ottenere assistenza però, è necessario mostrare i propri documenti, tra cui la TEAM - Tessera Europea Assistenza Malattia.
Importante: la tessera sanitaria permette di avere accesso all’assistenza medica in coso di emergenza, non permette però di programmare un intervento all’estero.
Leggi anche “Assistenza Medica in Europa: cosa copre la Tessera Sanitaria?”.
L’assistenza sanitaria all’estero, inoltre, non include servizi come il rimpatrio sanitario o il traporto medico presso una struttura migliore. Per servizi come il rimpatrio sanitario, è necessario sottoscrivere una polizza viaggio.
In alcuni casi, si consiglia di portare con sé la tessera sanitaria anche quando si viaggia al di fuori dell’Europa ma, per avere informazioni più precise e dettagliate, si potete di consultare il sito “Viaggiare Sicuri” della Farnesina.
6 - Viaggiare con il passaporto scaduto o in procinto di scadere
Prima di partire, assicuratevi che il passaporto sia ancora valido per almeno 6 mesi. In alcuni stati, infatti, non potete entrare con un passaporto scaduto o che non sia valido ancora per un tot di mesi.
Leggi anche “Come fare il passaporto e come rinnovarlo”.
Prima di partire, consultate il sito “Viaggiare Sicuri” dove troverete i documenti necessari per raggiungere qualsiasi destinazione nel mondo.
7 - Pianificare ogni momento della vacanza
Essere disorganizzati può essere un problema, non per questo bisogna pianificare ogni singolo minuto.
Il bello di una vacanza è proprio lasciarsi andare, e non organizzare ogni momento come se fosse un lavoro.
Certo, conviene prenotare una visita guidata in anticipo così da evitare la fila, ma uscire la sera senza una meta precisa può essere altrettanto emozionante.
8 – Scegliere solo località rinomate
Quando si programma una vacanza, spesso si opta per mete blasonate e molto conosciute, come per esempio il Salento in Italia, o Mykonos in Grecia. Esistono però località poco conosciute e meno frequentate in grado di regalare splendidi ricordi.
Anzi, spesso una vacanza più raccolta e rilassante, è proprio quello che serve per staccare dal caos quotidiano, soprattutto se si vive in una grande città.
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9 – Mangiare solo nei fast food o nei locali italiani
Uno degli errori più comune che si commette in vacanza è non provare la cucina locale.
Che siate in un’altra regione italiana, o dall’altra parte del mondo, non provare la cucina locale significa perdere un pezzo di vacanza.
Consiglio: cercate di evitare i locali troppo turistici, provate invece i ristoranti dove mangiano i locali.
10 – Trascorrere tutto il tempo in spiaggia
Quando si va in vacanza, soprattutto al mare, a volte ci si rilassa un po’ troppo, perdendo l’occasione di visitare le attrazioni locali.
Prendere il sole, fare il bagno, rilassarsi sono ottimi propositi per una vacanza, ma cercate sempre di dedicare almeno uno o due giorni alle escursioni.
In genere, ogni località turistica ha le sue attrazioni, a volte vicine, a volte meno, ma vale sempre la pena visitarle.